“Buon nuovo anno scolastico”
Carissime tutte e tutti,
inizia un nuovo anno scolastico, per qualcuno si tratta di un nuovo inizio, per altri di una meta, per molti di “un viaggio in corso”. Per tutti il primo giorno di scuola è denso di emozioni, dalla gioia di ritrovarsi e la curiosità di esplorare sentieri nuovi al timore di non sentirsi a proprio agio.
L’augurio di “Buon nuovo anno scolastico” che rivolgo a tutti voi è ispirato alle tante riflessioni condivise con i colleghi, docenti e dirigenti, e con gli esperti durante il seminario residenziale “A Scuola si può fare..:”, di cui la citazione iniziale è stata colonna sonora1
. Fra le tante suggestioni e riflessioni emerse, il mio augurio è che tutti voi, adulti, bambini e ragazzi, possiate sentirvi parte attiva dell’Istituto Comprensivo Molassana e Prato, in un clima improntato al dialogo, al rispetto e alla sensibilità. In questi primi giorni di settembre, densi di incontri, scambi e relazioni, ho sentito la vicinanza, l’entusiasmo e la competenza del personale scolastico: insegnanti, collaboratori scolastici e personale amministrativo, impegnati ad allestire gli ambienti, a progettare i percorsi formativi e la sperimentazione di nuove pratiche didattiche per accogliere al meglio tutti i nuovi arrivati, adulti e studenti.
Sono ormai certa che le difficoltà e i conflitti affrontati con il senso di appartenenza possono diventare occasione di crescita e di benessere. Auguro a tutti noi di vivere la scuola come la nostra comunità, di esserne protagonisti propositivi, perché, insieme, possiamo realizzare il nostro comune obiettivo: crescere come “persone” consapevoli all’interno di un clima di benessere.
Auguro a tutti noi di mantenere vive la fiducia e l’impegno personale nel superare le difficoltà e di alimentarli valorizzando i piccoli e grandi successi quotidiani.
Alle bambine/i e ragazze/i chiedo di vivere la scuola e le attività che propone con curiosità, impegno e apertura, senza ansia da prestazione. Non rincorrete modelli e stereotipi che invitano alla perfezione perché, fortunatamente, essere perfetti è impossibile. E spesso la crescita personale e collettiva trae spunto proprio dall’imperfezione, dall’errore, dal diverso. Non scoraggiatevi davanti alle difficoltà, ma affidatevi ai vostri insegnanti e, insieme, cercate soluzioni. Prendo in prestito i versi di una canzone di C. Cremonini per augurare “Buon viaggio!” ai nostri ex alunni che inizieranno l’anno scolastico nel secondo ciclo di istruzione: “Coraggio, lasciare tutto indietro e andare. Partire per ricominciare Che non c’è niente di più vero di un miraggio. E per quanta strada ancora c’è da fare Amerai il finale”. Resta forte l’invito a “tornare nella nostra
scuola” per partecipare alle prossime attività come tutor (cineforum e laboratori formativi) .
In ultimo un ringraziamento speciale ai nostri partner che hanno intrapreso un nuovo viaggio insieme a noi.
Buon nuovo inizio!
Il Dirigente scolastico
Maria Teresa Vacatello