Regolamento Scuola Infanzia
Art.1 Ingresso ed uscita alunni
- Il rispetto degli orari di entrata e uscita è il primo indice di riconoscimento del valore dell’istituzione scuola. L’adulto che con l’esempio trasmette questo valore al bambino, ha già assolto ad un fondamentale compito educativo.
- La scuola è aperta dal lunedì al venerdì con il seguente orario di funzionamento:
- INGRESSO I bambini entrano a scuola dalle ore 7.50 alle ore 9.30 presso la scuola Cà Di Ventura, dalle ore 8,00 alle ore 9,00 presso le scuole San Siro e Doria. Il rispetto dell’orario è di fondamentale importanza per l’organizzazione delle attività didattiche e per il corretto funzionamento del servizio mensa. Il bambino verrà affidato all’ingresso dal genitore (o da chi ne fa le veci) al personale incaricato (insegnanti, personale ausiliario) sostando negli spazi (interni ed esterni) della scuola solo per il tempo strettamente necessario. L’ingresso in ritardo, da considerarsi del tutto occasionale, è consentito in caso di inderogabile e motivata necessità e deve essere anticipato telefonicamente alla scuola entro le ore 9.00. Per disposizione della Dirigenza, dopo le 9,30 il personale ausiliario è impegnato in altri compiti ed esonerato dal servizio di portineria. Il rispetto dell’orario di entrata consente di non interrompere le attività intraprese con i bambini già presenti e di porre la dovuta cura all’ingresso, finalizzato a favorire l’accoglienza e l’ambientamento dei bambini.
- USCITA Sono previste n. 3 uscite, secondo i seguenti orari: Cà Di Ventura 1^ uscita alle ore 11:30, 2^ uscita dalle ore 13:00 alle ore 13:45, 3^ uscita dalle ore 15:50 alle ore 16:50. San Siro – Doria: 1^ uscita dalle ore 11,30 alle ore 11,40, 2^ uscita dale ore 13,15 alle ore 14,00, 3^ uscita dalle ore 16,00 alle ore 17,00. Il bambino potrà essere prelevato da un genitore o da una persona da esso espressamente autorizzata, comunque maggiorenne, munita di documento di riconoscimento. Le deleghe rilasciate da parte dei genitori dovranno essere sempre aggiornate. I genitori devono garantire la massima puntualità, al fine di assicurare l’uscita dei bambini non oltre l’orario di chiusura della scuola. In caso di ritardo da parte dei genitori nel presentarsi a scuola per prendere in consegna il proprio figlio, tutti gli operatori della scuola, a qualunque titolo presenti, sono tenuti ad assistere il bambino e fare in modo che possa rientrare nel più breve tempo possibile sotto la diretta tutela dei suoi genitori o di altra persona esercitante la patria potestà. In caso di ritardi reiterati, la Dirigenza si riserva di inviare segnalazione alle autorità competenti in materia di responsabilità e tutela dei minori. L’organizzazione oraria è articolata su 5 giorni settimanali (dal lunedì al venerdì); la flessibilità organizzativa sarà definita, all’inizio dell’anno scolastico, in base alle esigenze educativo- didattiche.
- L’orario delle lezioni è obbligatorio e vincolante per l’utenza.
- Durante il periodo dell’inserimento dei bambini nuovi iscritti, l’orario della scuola sarà più flessibile e adeguato a rispondere alle esigenze di ciascun bambino. Sarà concordato con le famiglie.
Art.2. Uscite anticipate
- Qualsiasi uscita anticipata rispetto alla fine dell’orario normale, da considerarsi del tutto occasionale, è consentita dal Dirigente o da docente delegato solo in caso di inderogabile e motivata necessità e deve essere comunicata all’insegnante di sezione al momento dell’ingresso. Gli alunni interessati potranno allontanarsi dalla scuola solo se ritirati da un genitore o da un delegato maggiorenne, previa registrazione dell’uscita.
- In caso di provvedimento del Tribunale per i Minorenni di affidamento del minore ad uno solo dei genitori o ad altra persona esercitante la patria potestà, il genitore o altra persona affidataria deve mettere al corrente l’ufficio di Dirigenza della sentenza di affido; in mancanza di documentazione la Scuola procede secondo le norme ordinarie.
- In caso di termine anticipato o di entrata posticipata delle lezioni la scuola informa preventivamente la famiglia e verifica l’avvenuta presa visione della comunicazione attraverso un modulo fornito dalla segreteria compreso quello per presa visione.